Ciao Luigi, amico mio, ieri in silenzio te ne sei andato ,che vuoto ,improvviso ,lacerante.
Quanti anni trascorsi insieme in una vita parallela quasi simbiotica tu eri più giovane di qualche anno ma eravamo sempre insieme.....sempre in giro tra Loiano,Monghidoro,San Benedetto Val di Sambro insomma percorravamo in lungo ed in largo il nostro amato appennino.
Tanti amici ,eravamo giovani ,tante convinzioni, tante cose condivise la prima esperienza di lavoro insieme.....la gestione della piscina di Loiano,presa per gioco e diventata impegno vero , tante paure, non veniva mai il sole in quella estate... ma poi arrivò e la piscina si riempì. Che bella esperienza quanto ci siamo divertiti insieme amico mio!!!
I ricordi si accavallano......
In quegli anni sempre indivisibili e somiglianti , sempre da Benvenuti per le nostre interminabili partite a ramino,al Grillos per le nostre interminabili notti, sempre assieme......eravamo talmente simili che a volte quando eravamo in giro a scorrazzare con l'auto e ci fermavano i carramba e magari guidavi tu (sempre senza documenti) mostravi con semplicità i miei e nessuno notava la differenza.....che ridere ,come quella volta che dovevi ,con Gualtiero Panzacchi ,all'improvvso fare un giro barca verso la Jugoslavia e sprovvisto di documento ti diedi il mio e tutto filò liscio .....quanti ricordi amico mio.
Quanto parlavamo insieme ,quanto ridere,quanta sottile complicità anni stupendi.
Mi ricordo il viaggio in auto verso l'est europa per un capodanno indimenticabile sotto una nevicata galattica verso Budapest e poi fino a Cracovia posti incredibili ancora sotto l'Unione Sovetica e poi a Cuba che forza caro Luigi....
Quanto parlammo dell'offerta di lavoro che ti fece il nostro amico Gualtiero, quanti timori avevi ed io che già lavoravo a Firenze ti invitavo ad accettare senza indugi ,quanto parlammo...poi accettasti il lavoro in Sayerlac e tu ,come io ne ero certo, sposasti anima e corpo quel lavoro ,impegnativo ,si ,ma ricco di soddisfazioni personali per una persona piena di valori come tu eri....caro amico mio.
Sempre simili ,sempre paralleli tu Dirigente a Bologna io, Dirigente a Firenze.Poi caro Luigi la nuova esperienza la Renner, quanto impegno ,quanto orgoglio, quanti confronti,quante volte ti sono venuto a prendere in casa per uscire e stare ancora insieme come ai vecchi tempi, un passaggio al bar per la cena e poi ancora in giro per trovare amici e vivere e rivivere insieme le vecchie esperienze e le nuove.
Ci siamo proprio voluti bene caro amico mio.....
Ora eri arrivato al massimo caro Luigi e quando ci incontravamo per le sporadiche cene organizzate dal nostro grande amico Grillo arrivavi sempre per ultimo per i tanti impegni di lavoro però c'eri e tutti ascoltavamo le battute di Fernando ed i racconti dei nostri anni ruggenti....
Ti ricordi caro Luigi quando stavo festeggiando a Loiano da Benvenuti un Natale con tutti i dipendenti dell'azienda ,che nel frattempo purtroppo avevo creato, quale simpatica occasione per rivedersi insieme a Fernando e quanto ridere per quell'incontro non programmato.
Ora non ci sei più e già mi manchi ci eravamo sentiti poco tempo fà e mi avevi detto delle voglie che ti eri tolto ultimamente, quasi un presagio,la promessa di vederci presto ma gli enormi problemi in cui mi dibatto mi hanno impedito di incontrarti ,però ci eravamo sempre uno per l'altro come sempre caro amico mio.
Ritengo che chiunque ci abbia conosciuto sappia che la nostra amicizia era indelebile e che noi siamo ed eravamo amici veri ,nonostante il tempo e questo passaggio nel mondo dei viventi.
A presto Luigi amico mio........Andrea